La priorità delle aziende di essere affiancate da professionisti fidati per l’intera gestione delle utenze, ha promosso la nascita di un ruolo specializzato che potesse supportarle in modo costante, in grado di andare oltre la consulenza ordinaria, alleggerendole dall’andamento oscillante di un mercato in continua evoluzione e spesso troppo articolato per clausole e criteri applicativi. Ma chi è l’Utility Manager e perché è così indispensabile alla tua azienda?
Gli scenari emergenti degli ultimi anni, hanno assecondato le esigenze degli imprenditori: essere supportati da figure con specifiche competenze in grado di semplificare tutta la gestione legata al settore. La condotta dell’Utility Manager ruota intorno a quattro punti sostanziali: etica, attendibilità, trasparenza, professionalità.
L’Utility Manager è un esperto, un professionista certificato, specializzato nelle utilities, registrato presso Accredia (Ente Italiano di Accreditamento) e iscritto all’associazione italiana Utility Manager (Assium). Ha piena facoltà di gestire l’intero ciclo nel campo delle utilities assicurando ampia sinergia nei rendimenti delle forniture energetiche e telefoniche.
Cura gli interessi dei propri clienti sulla base di un elevato profilo operativo costantemente aggiornato secondo le tematiche più attuali in materia. Studia con cadenza ricorrente i fornitori, i trend di mercato e offre un efficace sostegno organizzativo al fine di ottimizzare tempi e vantaggi. Rappresenta, promuove e tutela il cliente in modo esclusivo. Dalla sottoscrizione dei contratti, all’adeguamento di quelli esistenti fino alla verifica e al controllo delle fatture con la risoluzione delle problematiche in corso.
Si presta come unico interlocutore che solleva le imprese dalle mansioni di gestione preoccupandosi di analizzare periodicamente la posizione del proprio assistito ottemperando a tutti gli adempimenti in maniera esemplare ed esaustiva.
Mai come ora le utilities e conseguentemente le aziende, svolgono e svolgeranno un ruolo strategico e di primaria importanza per la transizione ecologica del paese, in concomitanza all’attuazione del PNRR. Si parla di economia circolare, di processi di decarbonizzazione, di neutralità climatica, di accelerazione della crescita economica per favorire lo sviluppo sostenibile. Tutti temi che influenzano il bacino comportamentale di chi fa impresa secondo nuove regole e nuovi progetti di attuazione nell’era della Next Generation.
In una società sempre più interconnessa e sensibile alle tematiche sulla sostenibilità, diventa indispensabile una figura professionale come guida di rilievo a chi fa impresa, capace di comprendere prima di tutto il cliente, le sue esigenze e di rappresentarlo al meglio nelle relazioni emergenti con i provider, cogliendo tutte le opportunità per portare in azienda i migliori risultati.
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